Ci sono fondamentalmente solo due modelli di aziende/consulenti/negozi/bar.
Il primo è quello che pensa a te come un cliente nel lungo periodo, che se ti tratta bene tornerai ancora e ancora. Il secondo è quello che sfrutta il fatto che si trova in una posizione di monopolio temporaneo nei tuo confronti, e sa che non passerai probabilmente mai più davanti a lui, o che qualunque cosa faccia, tu ti dimenticherai di lui. E quindi sfrutta al massimo la condizione immediata.
L’esempio più lampante è appunto quello del bar gelateria. La panna montata come supplemento a parte è un insulto al buon senso, alla soddisfazione del cliente: un costo irrisorio a un prezzo esorbitante, almeno al grammo. Eppure, tantissimi esercizi lo mettono: perché è una vincita facile. Il bambino lo chiede (ma anche l’adulto goloso direttamente), il padre non può dire di no, maledice il barista silenziosamente. Il barista lo sa, ma sa che comunque la panna a parte massimizza il suo profitto di breve termine. Sa che al cliente non piace, ma tanto statisticamente il cliente non tornerebbe comunque.
Non è detto che un modello sia migliore dell’altro in senso assoluto. Si tratta di sceglierne uno, quello più adatto, a seconda di chi volete che sia il vostro cliente. E di chi passa davanti a voi.
NubessWeb
La teoria APAP (Aggiunta Panna A Parte): Tweet Ci sono fondamentalmente solo due modelli di aziende/consulenti/… http://t.co/8wrW6NPw
tolovale
Io la chiamerei ARPADE (Aggiunta Rucola sulla Pizza A Due Euro)
davidemartirani
La teoria “aggiunta panna a parte” di @gluca – Va detto che a Roma, fino a qualche anno fa, era una bestemmia… http://t.co/Mrflni4I
Serena
Grazie per aver teorizzato un pensiero che avevo in mente da tempo!
Ho sempre maledetto silenziosamente chi metteva l’aggiunta! :)
EddiMasiero
RT @gluca: [mini]post La teoria APAP (Aggiunta Panna A Parte) http://t.co/12s2SOTw #fb #fr #in
kaamiska
“@gluca: :)) RT @tolovale: Io la chiamerei ARPADE (Aggiunta Rucola sulla Pizza A Due Euro) http://t.co/FtX4763S” :-)
Camilla
Ora stampo e lascio sotto la porta del mio gelatoio di fiducia. (serio, eh)
GiulianaPr
La teoria APAP (Aggiunta Panna A Parte) – [mini]marketing http://t.co/NipUhpgO via @gluca
HootSuite_IT
E tu che azienda sei? La teoria APAP (Aggiunta Panna A Parte) | http://t.co/NNo6hHXj via @gluca
miss_mixtape
[e la panna che a Roma non si paga e a Milano sì] La teoria APAP (Aggiunta Panna A Parte) http://t.co/ETM4tsmW via @gluca
web_target
La teoria APAP (Aggiunta Panna A Parte) di @gluca – un buon esempio per spiegare due modelli opposti di marketing: http://t.co/3jpqUnGD
isbnedizioni
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SOropallo
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nicolamattina
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gluca
quando a pasquetta prenderai il gelato, pensa alla teoria APAP (Aggiunta Panna A Parte) http://t.co/aRUoc0R9
MGMetelka
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nadiamalangone
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chinaski_83
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sarapepper
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mammaparttime
Tutte le gelaterie di Milano, anche se teoricamente, tolte quelle intorno al Duomo, si rivolgono a clientela abbastanza fissa (gente del quartiere) che dovrebbero avere interesse a mantenere, usano modello orientato alla cassa.
Tutte le gelaterie della Romagna, frequentate spesso più da turisti di passaggio, offrono coni grossi il doppio (se me ne dimentico e chiedo cono da 3/4€, abituata a porzioni stitiche dei coni milanesi, faccio fatica a finirlo!) e offrono gentilmente e gratuitamente la panna sopra.
Mi sembra che offrire o meno la panna dipenda da consuetudini locali e che quindi la teoria APAP sia troppi influenzata dai localismi per essere applicata ad ampio raggio e usata per confrontare approcci diversi degli esercenti. L’altra spiegazione è che a Milano tutti mirano al guadagno immediato fregandosene bellamente del ritorno del cliente, mentre a Riccione e dintorni tutti hanno attenzioni speciali per il cliente nella speranza di fidelizzarlo. Chissà….
Mike
Essendo di Toriono ero convinto che la panna si pagasse sempre a parte e contasse come un “mezzo gusto”: l’aggiunta di un gusto era un +50 cent, l’aggiunta di panna +30 cent.
Ho scoperto che invece a Roma la panna e` gratis. In questo caso credo che contino molto le consuetudini locali.
Un caso interessante e` invece l’acqua al ristorante: nelle valli, spesso l’acqua del rubinetto e` ottima. Ci sono alcuni ristoranti che l’acqua di rubinetto la danno gratis in caraffa ed altri che si ostinano a portare bottiglie di minerale non gasata. I primi tanto sanno che tanto si ordina anche il vino e quindi non ci perdono, e fanno contenti gli astemi.
Giorgio D'Annibale
Secondo me la dimensione del cono va inserita in un contesto locale e non troppo generalizzata, questo per molti fattori tra cui i costi di esercizio enormemente diversi tra un luogo ed un’altro. Non starei troppo a sindacare sulle dimensioni del cono, per lo stesso discorso una camera in un agriturismo di un paesetto di periferia costa enormemente meno di un albergo al centro della capitale. Il quesito è: l’extra lo offriamo come cortesia o lo facciamo pagare? Nel primo caso possiamo rimetterci dei soldi e nell’altro dei clienti.
Parlo per esperienza personale, nella mia azienda offrire il servizio aggiuntivo gratis iniziava a pesare in termini di tempo dell’operatore e invece chiedere un corrispettivo economico pesava nel rapporto col cliente con il quale il più delle volte si instaura un rapporto confidenziale. La saggia decisione è stata quella di non offrire più il servizio né gratis, né a pagamento. Per chi lo chiede diamo un riferimento esterno specializzato che si occuperà di mettere la panna sul cono (metaforicamente, ndr).
blog100days
Noi conosciamo bene una gelateria di Pisa (tra l’altro buonissima) che non ha MAI e poi MAI applicato la #teoriaAPAP in ogni caso è un concetto che dovrebbe far parte dei manuali di marketing ;)
noino
Io faccio gelati e come potete immaginare non mi trovate d’accordo.
La panna si paga semplicemente perchè chi fa il gelato la paga. Possiamo discutere sul prezzo, ma ricordate che la materia prima è solo una parte del costo.
Quando si parla di queste cose si dimentica sempre che oltre al gelato viene fornito: cono o coppetta, paletta, salviette, vaschetta da asporto, sportina per portarla via…
Eppure diamo per scontato che la sportina alla coop debba essere pagata, facendo due veloci conti la coop probabilmente paga una sportina quanto io pago la panna che vi metto sul cono.
NOTA: noi non siamo tra gli APAP.
LetiziaBro
e quelli che ti fanno pagare il parmigiano, se grattugiato, un euro in più? Fenomeni